Continuiamo a parlare di cambiamenti climatici in un momento in cui tutti ne stiamo pagando il prezzo. Sicuramente abbiamo capito che per arrestare l'aumento della temperatura del pianeta bisognerebbe prendere decisamente un'altra strada, investendo in energie rinnovabili ed ecosostenibili. Ancora una volta quello che accade al nostro Paese appare ai miei occhi come un’enorme ragnatela che ci dimostra quanto in fondo siamo tutti collegati. Rispetto all'aumento della temperatura, dovremo imparare ad adattarci e a prendere altre direzioni così come dovremo renderci conto di quanto sia importante una oculata gestione del territorio che ci ospita. Le piogge torrenziali di novembre ce l'hanno dimostrato ampiamente. Si è trattato di bombe d'acqua importanti ma che non possono più essere definite "eccezionali" in quanto il loro ripetersi ci fa capire che purtroppo sono diventate la norma. Vedere un paese nel panico, preoccupato di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati, mi fa molta tristezza. La tutela del territorio è importante non per chi ama la natura ma per chi ama la vita. Disboscamento, incendi, incuria del verde pubblico così come degli argini dei fiumi, presentano ogni anno un conto più salato. Mi domando quando ci renderemo davvero conto che la casa in cui abitiamo ha bisogno del nostro amore e di tutta la nostra cura.