Il latte di soia è buono e fa bene!
Una scelta bio per aiutare la nostra salute

Forse non tutti sanno o hanno mai riflettuto su un semplice fatto: l'essere umano è l'unico animale che, dopo lo svezzamento, continua ad assumere il latte e, cosa ancor più contro natura, per di più di altri animali! Qual è l'animale che si nutre, sottraendolo alle mamme di altre specie, del latte altrui? Davvero nessuno. Tralasciando l'aspetto etico che dovrebbe farci riflettere come 'esseri umani' (esiste cosa peggiore che sottrarre a una mamma il suo piccolo e il latte a lui destinato?) il latte vaccino ha diverse controindicazioni per la salute umana. Un dato che dovrebbe far pensare è l'alta percentuale di persona intolleranti al lattosio...
L'alternativa al latte di origine animale è naturalmente quello vegetale, derivato dalla 'spremitura' di cereali, fagioli, semi, frutta, ecc.. Il principale e più diffuso, per le sue proprietà e gli innumerevoli usi che se ne possono fare in cucina, è senz'altro il latte di soia.
Ma ve ne sono molti altri: di riso, di avena, di canapa, di mandorle e altra frutta secca, di kamut, miglio, ecc.. La principale controindicazione del latte vaccino è la presenza di colesterolo, principale nemico di vene e arterie.
Il latte di soia al contrario ne è privo, e rappresenta quindi un'alternativa senz'altro indicata per chi ha problemi cardiovascolari o per chi è in convalescenza dopo un problema al cuore, come un infarto. Il latte di soia, essendo completamente privo di Colesterolo e ricco di Lecitina, è in grado addirittura di ridurre il livello del Colesterolo totale e delle Lipoproteine "cattive" LDL a favore delle Lipoproteine "buone" HDL. Anche l'apporto di Isoflavoni (fitoestrogeni) rappresenta un vantaggio per il benessere del sistema cardio-vascolare e contro alcuni disturbi tipici della menopausa, mentre la Vitamina E partecipa alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.
Il latte di soia inoltre, abbonda di grassi insaturi, ovvero quelli amici dell'organismo. Questo contenuto di grassi lo rende molto versatile per i più svariati usi in cucina: dal gelato alle creme, dai formaggi vegetali allo yogurt o altre bevande probiotiche come il kefir.
Anche a livello di proteine questa bevanda non ha nulla a cui invidiare ai prodotti bovini, anzi. L'apporto proteico è infatti molto equilibrato, e la presenza di quantità elevate dell'amminoacido essenziale Lisina garantisce un ottimo assorbimento delle vitamine. Proprio per queste caratteristiche, il latte di soia è conosciuto per la sua capacità di pulire a fondo vene e arterie, con una riduzione immediata dei trigliceridi e un aumento del colesterolo buono HDL. Inoltre, pare che questo alimento, le cui origini risalgono al lontano oriente, abbia degli effetti benefici anche per alcuni tipi di tumore, come quello al colon, al seno e alla prostata. Attenzione, non bisogna però pensare che il prodotto sia una cura a queste patologie!
Altri pregi del latte di soia sono l'elevata digeribilità e il contenuto in ferro, decisamente superiore rispetto al latte vaccino, anche se è presente in una forma meno assorbibile.
Tratto da www.sceltaresponsabile.it