A chi rivolgersi per fare una denuncia
I reati in materia di tutela degli animali sono di competenza di tutta la polizia giudiziaria.
Alcune sentenze della Corte di Cassazione hanno stabilito che anche i reati in materia di tutela degli animali sono di competenza di tutta la polizia giudiziaria senza distinzione di competenze selettive o esclusive per settori. Nessun organo di polizia può quindi rifiutare un intervento (che anzi dovrebbe essere operato di propria iniziativa) pena l'omissione d'atti d'ufficio secondo l'articolo 328 del Codice penale.
Ci si può rivolgere, indifferentemente, a Carabinieri, Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato e delle regioni a Statuto speciale, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Guardia-parco, Guardie particolari giurate.
Anche i veterinari delle Aziende USL e degli uffici del Ministero della Sanità svolgono questa funzione.
E' vero, comunque, che esiste una specializzazione, di fatto, degli organi di polizia che, del tutto indicativamente, riportiamo per l'esperienza acquisita sul campo: qualunque ipotesi di
maltrattamento degli animali:
Veterinari Azienda USL competente per territorio
Abbandoni e maltrattamenti su animali domestici:
Polizia Municipale
Mostre con animali:
Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri Carabinieri Sanità NAS, Corpo Forestale;
Sperimentazione sugli animali:
Carabinieri Sanità NAS; Uffici Veterinari Adempimenti CEE Allevamenti:
Carabinieri Sanità NAS e Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri;
Trasporti di animali:
Carabinieri Sanità NAS, Corpo Forestale, Polizia Stradale; Uffici Veterinari Adempimenti CEE, Posti d'Ispezione Frontaliera del Ministero della Sanità;
Caccia, animali selvatici ed esotici:
Corpo Forestale, Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri, Guardia-parco.