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di Henry Festa

LA CONCA DEI MARINI
di Henry Festa

Prosegue il viaggio lungo la costiera amalfitana.

9 novembre 2001 - A 12 km. da Positano, proseguendo verso Amalfi, troviamo Conca dei Marini, con una superficie comunale di soli 1,08 km quadrati, distante 28 km. dal capoluogo Salerno.
Famosa un tempo per la sua marina mercantile, Conca dei Marini è oggi una deliziosa località di soggiorno situata sulla dorsale del Capo omonimo, disposta in ripido pendio sulla bastionata rocciosa che dall'orlo dell'altopiano di Agerola (Na) strapiomba al mare nel quale si protende con il promontorio di Capo Conca e la penisoletta che si stacca dalla costa forma una piccola rada di acque molto profonde dalle colorazioni fantastiche.
L'abitato consta di case disseminate a varia altezza di fianco alla statale amalfitana, alla sinistra del pittoresco vallone di Furore.
Al tempo della gloriosa Repubblica di Amalfi il borgo era compreso nel suo territorio e ne era una notevole stazione navale, avendo un porto chiuso per l'ormeggio delle navi.
La sua vita si svolse sempre sul mare con traffici commerciali.
Nel 1543 fu invasa e saccheggiata dai pirati turchi.
Nell' abitato e nel territorio sono numerose e interessanti le case rustiche, caratterizzate dalle coperture extradossate (volte a crociera, a botte, a padiglione) che costituiscono la particolarità saliente dell'architettura spontanea della fascia costiera della Campania.
Di tale diffusa architettura fa pure parte, e ne è anzi uno degli esempi migliori, l'ex convento di S. Rosa, ora residenza alberghiera, che presenta una copertura a volte a botte extradossate e parallele, interessante anche perché si sovrappone ad un'altra copertura interna creando un'intercapedine isolante.
La torre di Conca, eretta sul capo omonimo, è una costruzione del XVI secolo.

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