ISOLE SARDE PER AVVOCATI IN CANOA
Il viaggio ”estremo” per difendere la biodiversità dell’arcipelago della Maddalena ha preso il via lo scorso 6 agosto ed è stato ideato da Fabio Procaccini, coordinatore legale della LIPU.
13 agosto 2001 - Tra isole dell’Arcipelago delle Maddalena e tratti della famosa costa Smeralda, per una missione estiva ed inusuale: è questa una vacanza “estrema” in sacco a pelo, tenda e canoa che ha per finalità la difesa della natura.
I protagonisti sono sei attivisti della LIPU di Napoli, di cui quattro avvocati, che sono partiti in traghetto il 6 di agosto e che hanno deciso di passare le loro vacanze in canoa, visitando, studiando e controllando per quindici giorni un territorio sicuramente bello dal punto di vista naturalistico, ma altrettanto minacciato per la forte presenza di turismo. L’equipaggio è senz’altro inusuale, sei napoletani in canoa alla scoperta delle isole Sarde. La passione per il mare e l’amore per la natura li ha spinto ad abbandonare gli uffici per questa avventura di studio, che li porterà a toccare S. Stefano e Caprera, la Maddalena e Budelli e poi la Costa Smeralda sino a S. Teresa di Gallura.
L’ideatore e “skipper” dell’iniziativa è Fabio Procaccini, coordinatore dell’Ufficio Legale LIPU, “l’idea mi è venuta dopo che l’anno scorso avevo fatto un tragitto simile, sempre in canoa. Perché non unire la mia passione e quella di altri amici allo studio e alla difesa dell’immenso patrimonio naturale della Sardegna? Tutti entusiasti e sicuri che sarà una splendida esperienza siamo pronti a condividere con gli amici che incontreremo, le nostre esperienze.”
Nelle cristalline acque della Sardegna sarà dunque possibile scorgere tre canoe LIPU, che pagaiata dopo pagaiata visiteranno le splendide isole sarde e racconteranno e spiegheranno a tutti delle bellezze della natura appena visitata. Ma non dimentichiamoci che l’equipaggio è composto da avvocati, pronti a denunciare irregolarità o soprusi alla natura.
I protagonisti sono sei attivisti della LIPU di Napoli, di cui quattro avvocati, che sono partiti in traghetto il 6 di agosto e che hanno deciso di passare le loro vacanze in canoa, visitando, studiando e controllando per quindici giorni un territorio sicuramente bello dal punto di vista naturalistico, ma altrettanto minacciato per la forte presenza di turismo. L’equipaggio è senz’altro inusuale, sei napoletani in canoa alla scoperta delle isole Sarde. La passione per il mare e l’amore per la natura li ha spinto ad abbandonare gli uffici per questa avventura di studio, che li porterà a toccare S. Stefano e Caprera, la Maddalena e Budelli e poi la Costa Smeralda sino a S. Teresa di Gallura.
L’ideatore e “skipper” dell’iniziativa è Fabio Procaccini, coordinatore dell’Ufficio Legale LIPU, “l’idea mi è venuta dopo che l’anno scorso avevo fatto un tragitto simile, sempre in canoa. Perché non unire la mia passione e quella di altri amici allo studio e alla difesa dell’immenso patrimonio naturale della Sardegna? Tutti entusiasti e sicuri che sarà una splendida esperienza siamo pronti a condividere con gli amici che incontreremo, le nostre esperienze.”
Nelle cristalline acque della Sardegna sarà dunque possibile scorgere tre canoe LIPU, che pagaiata dopo pagaiata visiteranno le splendide isole sarde e racconteranno e spiegheranno a tutti delle bellezze della natura appena visitata. Ma non dimentichiamoci che l’equipaggio è composto da avvocati, pronti a denunciare irregolarità o soprusi alla natura.